martedì 31 marzo 2009

Peregrinatio CRUCIS


La mattina del 2o settembre 1918, padre Pio da Pietrelcina, mentre pregava davanti al Crocifisso del coro della chiesetta antica del Convento di San Giovanni Rotondo, "sorpreso dal riposo, simile ad un dolclce sonno", riceve dal Signore i segni della passione: "La vista del personaggio si ritira ed io mi avvidi che mani, piedi e costato erano traforati e grondavano sangue" (cfr. Epist. I, n. 510).

I Padri Cappuccini della Provincia religiosa di "Sant'Angelo e Padre Pio", a novant'anni da questo evento prodigioso, accolgono il Crocifisso delle stimmate" presso i loro conventi per sottolineare questo anniversario e creare un forte momento di comunione con il convento di San Giovanni Rotondo, che da secoli custodisce la preziosa "reliquia".
Questo è il Crocifisso .


Foto dell'amico Mario Simeone, "Mariuccje",
che ringrazio di cuore.

domenica 22 marzo 2009

Fare il diavolo a quattro.

Nei misteri (rappresentazioni medievali di drammi ove si svolgevano argomenti di carattere religioso) spesso c'era il diavolo; qualche volta erano due e anche tre o quattro. Di qui la frase far il diavolo a quattro per intendere una grande agitazione o uno scomposto rumore. Dal libro di D. Provenzal Perchè si dice così? Ed. Hoepli

giovedì 19 marzo 2009

sabato 7 marzo 2009

Dove il sì suona.

Nel Medio Evo, quando le lingue neo latine (ossia derivate dal latino) al latino erano più vicine, esse si somigliavano molto fra loro e si diceva parlare in volgare senza fare distinzione tra i vari volgari.
Primo a fare tale distinzione fu Dante: il quale distinse i tre principali volgari secondo il modo in cui esprimevano l'affermazione. Poiché gl'Italiani dicevano (derivato dal latino sic), i Francesi oil (derivato dal latino hoc illud) e i Provenzali oc (dall'hoc latino) egli chiamò lingua d'oc quella dei Provenzali, lingua d'oil quella dei Francesi e lingua di sì la nostra. E nell'Inferno (canto 33, verso 80) disse:

... bel paese là dove il sì suona.

Il verso si ripete anche oggi a indicare l'Italia.

Dal libro di D. Provenzal Perchè si dice cosi? Ed. Hoepli

mercoledì 4 marzo 2009

Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur.

Parole latine che si traducono così: " Mentre a Roma si delibera, Sagunto è espugnata ".
Nell'anno 208 avanti Cristo, la città di Sagunto, in Spagna, alleata dei Romani, fu assediata da Annibale e chiese soccorso a Roma. Le trattative andarono per le lunghe, vi furono discussioni, si fecero progetti e proposte e intanto la città, stremata di forze, dovette arrendersi.
La frase risale a quei tempi lontani e si ripete ogni volta che la gente perde tempo in chiacchiere mentre è imminente il pericolo.
Dal libro di D. Provenzal "Perchè si dice così? Ed. Hoepli