Il frontespizio della fantasia per pianoforte.

Aveva sessantanove anni il maestro (*)Criscuolo, Domenico (qui sotto, nella foto)

quando compose:"LA PRIMAVERA NELL' EROICO SANNIO".

Una fantasia originale per pianoforte per la sua alunna Sig.na Natalia Cardarelli e omaggi floreali in "note musicali" ai tre ultimi (rispetto al suo tempo) illustri molisani associando gelsomini a Gabriele Pepe; rose ad Antonio Cardarelli; viole a Leopoldo Pilla. E' giusto chiedersi.
A cosa è dovuta la scelta del colore specifico di questi fiori? Ecco le risposte chiarificatrici: il
colore bianco del gelsomino esprime sentimenti puri e sinceri; la rosa esprime sentimenti di grande ammirazione; le viole sentimenti di modestia e umiltà. Se è vero come è vero che i fiori rappresentano momenti importanti e indimenticabili della nostra esistenza, della nostra storia, della nostra cultura, il maestro Criscuolo intese così ricordare ai posteri, le figure di questi illustri personaggi molisani offrendo loro fasci di "FIORI MUSICALI".

Pepe, Gabriele (Civitacampomarano 1779 ivi 1849).
Soldato, uomo politico, scrittore; esule dopo la repubblica partenopea (1799) sotto la quale aveva militato come i cugini Florestano e Guglielmo; riammesso in servizio da Giuseppe Bonaparte, combattè in Spagna (1801-11) e nelle Romagne col Murat (1815); 1821-22 fatto relegare da Ferdinando I a Brno (Moravia); 1826 a Firenze ebbe un duello con Alfonse Louis de Prat de Lamartine ministro deli esteri che aveva chiamato l'Italia "terra dei morti".

Cardarelli, Antonio (1822-1927) Medico clinico, prof. universitario a Napoli, senatore del Regno d'Italia



Pilla, Leopoldo (1805-1849) Geologo e patriota, prof. a Pisa; cadde a Curtatone combattendo alla testa del battaglione dei volontari toscani.




(*) Il musicista venafrano Domenico Criscuolo, nato nel 1863. Ha composto Inni, Musica liturgica, Musica da camera, Opere per pianoforte a quattro e due mani, l'Opera "Isabella del Fiesco". Tra gli Inni va ricordato quello del 1881 composto per il popolo della città di Venafro ai loro SS. Patroni Nicandro, Marciano e Daria; quello composto nel 1904 per la ricorrenza del XVI centenario del martirio; quello composto nel 1889 per il XLI anniversario della morte del Pilla avvenuta a Curtatone, combattendo per l'indipendenza d'Italia.

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